Un’esperienza musicale unica nel Golden Gate Park

La musica si diffonde tra gli alberi maestosi e fluttua sui prati verdi e lussureggianti, invitando i visitatori a entrare nel Giardino Botanico nel Golden Gate Park.

Nonostante il tempo nuvoloso, i pianoforti illuminano la purezza della natura circostante, rendendo i sentieri fioriti ancora più vivi. Folle di persone si radunano intorno ai dodici pianoforti posizionati in tutto il giardino, rapite dai musicisti le cui dita danzano sulle tastiere.

Creato nel 2014, il Flower Piano si è svolto dal 13 al 22 Settembre, per la nona volta, con una pausa di un anno nel 2020 a causa della pandemia da COVID-19.

L’evento è originario delle menti dei fondatori di Sunset Piano, Dean Mermell e Mauro Ffortissimo, che hanno suggerito questa nuova idea dieci anni fa.

“Dovevamo già piazzare pianoforti in ambienti non convenzionali,” ha detto Mermell. “Rec. and Park ci ha presentato alle persone del Giardino Botanico, che volevano fare qualcosa di speciale per il loro 75 ° anniversario. Abbiamo pensato all’idea del Flower Piano sul momento e l’abbiamo proposta alla loro direttrice, Sue Ann Schiff. A nostra sorpresa, le è piaciuta l’idea e l’abbiamo realizzata per la prima volta quell’estate.”

Mermell e Ffortissimo hanno selezionato attentamente i luoghi dove posizionare i pianoforti in tutto il giardino. Ogni luogo pittoresco sembrava ideale, con pianoforti a coda nascosti sotto la copertura di un albero imponente o situati su un palco naturale sotto una pergola. Musicisti di fama internazionale si sono esibiti durante l’evento di 10 giorni, mentre pianisti di tutte le età e di ogni livello di abilità sono liberi di salire sul palco e incantare il pubblico con la loro esperienza musicale.

Il Flower Piano vanta circa 70.000 visitatori ogni anno, talvolta arrivando anche a ospitarne 15.000 in un solo giorno, secondo Jenn Tapler, responsabile del programma presso i Giardini del Golden Gate Park. Alcuni visitatori acquistano anche biglietti aggiuntivi per il Flower Piano Lounge nel Celebration Garden, dove possono ascoltare esibizioni musicali rilassandosi su comodi divani e gustando cibo e bevande.

Ricky Ristau e sua figlia Jenny sono arrivati di buon’ora la mattina del 15 Settembre per trovare un posto perfetto con una vista sul pianoforte a coda nel Giardino Zellerbach, per festeggiare il compleanno di sua figlia. Ricky e Jenny hanno scoperto Flower Piano per la prima volta tramite Instagram.

“Sono proprietario di un pianoforte e mi piacerebbe tanto saper suonare,” ha detto Ricky. “Flower Piano sarà la mia ispirazione per imparare.”

Sia che si ascoltino le melodie romantiche di Rachmaninoff o la riconoscibile colonna sonora di Jurassic Park, la folla sorride e si lascia trasportare dalla musica. Questo evento non solo è fonte di tranquillità, ma unisce le persone.

“Mi piace che sia una comunità aperta,” ha detto Jenny, riflettendo sulla sua esperienza di compleanno indimenticabile. “Persone di tutte le età possono partecipare. Far parte di questo con le persone con cui sono è un’esperienza che ti cambia la vita.”

I pianoforti nel Giardino Botanico sono sparsi come tesori nascosti. Una scena particolarmente suggestiva è quella di un palco sollevato sopra uno stagno verde vibrante, ricoperto di alghe. I passanti non possono fare a meno di fermarsi ad osservare attentamente dalla riva.

Daniel Chen, che ha iniziato a suonare quando aveva appena 5 anni, ha pazientemente atteso il suo turno per esibirsi in questo luogo. Ha portato il pubblico in un viaggio con la sua toccante interpretazione di “Notturno in mi minore” di Frédéric Chopin sotto l’ombrello di un albero di Coriaria, le cui branche sembrano estendersi verso l’esterno per abbracciare questo concerto all’aperto.

“Mi piace il senso di comunità qui,” ha detto Chen. “Tutti si alternano e si comportano educatamente. Sono felice che mia moglie abbia trovato un volantino per il Flower Piano. È un modo fantastico per suonare per divertimento.”

Ciò che rende unico il Flower Piano è che il palco è aperto a tutti. La dodicenne Beata Ang-Dutta suona orgogliosamente “Mozzie” di Elissa Milne su un pianoforte a coda situato di fronte a maestosi alberi affacciati sullo stagno degli uccelli d’acqua. Ang-Dutta ha partecipato cinque volte al Flower Piano in passato.

“Mi piace il Flower Piano perché permette alle persone di condividere la loro musica,” ha detto Ang-Dutta.

Pianisti da ogni parte del mondo partecipano al Flower Piano, come Kris Nicholson, arrivato da lontano dalla Florida. Nicholson ha iniziato a suonare il pianoforte quando aveva solo tre anni e può suonare a orecchio. Mentre passava da “What a Wonderful World” di Bob Thiele e George David Weiss a “Smile” di Charlie Chaplin in un mashup unico, Nicholson ha illuminato i volti del suo pubblico seduto su panchine di pietra in una radura del Giardino Natives, abbracciato dall’intimità del luogo e dal suono del suo pianoforte.

“Mi piace l’amicizia e l’unione che si respira qui,” ha commentato Nicholson. “Il Flower Piano è tutto musica e amore.”

Per saperne di più, visita gggp.org/flowerpiano/.

Una sezione FAQ basata sui principali argomenti e informazioni presentate nell’articolo:

Domanda: Cos’è il Flower Piano?
Risposta: Il Flower Piano è un evento annuale che si svolge nel Giardino Botanico nel Golden Gate Park. Consiste nell’installazione di dodici pianoforti sparsi per il giardino, su cui si esibiscono musicisti di fama internazionale e pianisti di ogni livello di abilità.

Domanda: Quando si svolge il Flower Piano?
Risposta: L’evento si è svolto dal 13 al 22 Settembre, con una pausa di un anno nel 2020 a causa della pandemia da COVID-19.

Domanda: Chi sono i fondatori del Flower Piano?
Risposta: I fondatori del Flower Piano sono Dean Mermell e Mauro Ffortissimo, che hanno proposto l’idea dieci anni fa.

Domanda: Quanti visitatori attira il Flower Piano?
Risposta: Il Flower Piano attira circa 70.000 visitatori ogni anno, con picchi di 15.000 in un solo giorno.

Domanda: Dove si può ascoltare la musica durante l’evento?
Risposta: Oltre ai dodici pianoforti posizionati in tutto il giardino, è possibile anche acquistare biglietti per il Flower Piano Lounge nel Celebration Garden, dove è possibile ascoltare esibizioni musicali rilassandosi su comodi divani e gustando cibo e bevande.

Domanda: Chi può suonare al Flower Piano?
Risposta: Il palco del Flower Piano è aperto a tutti. Pianisti di tutte le età e di ogni livello di abilità possono salire sul palco e condividere la propria musica con il pubblico.

Domanda: Cosa rende speciale il Flower Piano?
Risposta: Il Flower Piano è un evento che unisce le persone attraverso la musica in un ambiente naturale e suggestivo. È una fonte di tranquillità e un’esperienza che può cambiare la vita.

Termini chiave o gergo utilizzati nell’articolo:

– Flower Piano: l’evento annuale nel quale dodici pianoforti sono posizionati nel Giardino Botanico nel Golden Gate Park per permettere ai musicisti di esibirsi.

– Pianoforti a coda: pianoforti di grandi dimensioni con una lunga coda che produce un suono più ricco e pieno.

– Pianisti di fama internazionale: musicisti che hanno raggiunto una notevole notorietà e successo a livello internazionale.

– Mashup: una composizione musicale che combina elementi di più brani diversi.

Link correlati suggeriti:

ggp.org: Il sito principale dei Giardini del Golden Gate Park, dove è possibile trovare ulteriori informazioni sul Flower Piano e altri eventi.

gggp.org/flowerpiano: La pagina dedicata al Flower Piano sul sito dei Giardini del Golden Gate Park, dove è possibile trovare informazioni più dettagliate sull’evento.

ByMariusz Lewandowski

Mariusz Lewandowski to utalentowany pisarz i lider myśli w dziedzinach nowych technologii i fintech. Z wykształcenia informatyk z Uniwersytetu Quaid-i-Azam, zbudował solidne podstawy zarówno w teorii, jak i w praktycznych zastosowaniach technologii. Mariusz spędził ponad dziesięć lat w branży, w tym znaczącą rolę w Phoenix Innovations, gdzie przyczynił się do przełomowych projektów wykorzystujących nowe technologie do zakłócania tradycyjnych usług finansowych. Jego pasja do edukacji innych na temat transformacyjnej mocy technologii jest widoczna w jego pracach, które łączą dogłębną analizę z wnikliwymi spostrzeżeniami z rzeczywistego świata. Mariusz nadal wpływa na krajobraz fintech poprzez swoje angażujące artykuły i skłaniające do myślenia dyskusje.