Lady Gaga omaggia Tony Bennett con una performance straordinaria

Durante la sua residenza a Las Vegas, Lady Gaga ha regalato al pubblico una performance indimenticabile. Come tributo a Tony Bennett, la cantante ha eseguito “Fly Me to The Moon” al Dolby Live.

In un momento emozionante, Lady Gaga si è esibita a cappella, senza l’ausilio di un microfono, facendo risuonare la sua voce per tutto il teatro. È stato un momento raro che richiama l’epoca d’oro dell’intrattenimento di qualità a Las Vegas.

La storia dietro quest’ispirazione proviene da Curt Miller, trombonista di spicco che ha accompagnato Bennett nella sua esibizione al Crystal Showroom del Desert Inn, nel lontano 1978. Torrie Zito, noto per aver arrangiato gli archi nell’album “Imagine” di John Lennon, era il direttore d’orchestra, mentre Harold Lane, eccellente sassofonista tenore, suonava con Bennett durante quei giorni.

Verso la fine dello spettacolo, Bennett avrebbe cantato “Fly Me to The Moon”. Lui stesso ordinava all’addetto del suono di spegnere il sistema e posizionava il microfono sul palco. Poi, con la sua voce potente ed operistica, cantava l’intera canzone, riempiendo la sala da 600 posti di pura magia.

Curt Miller ricorda che l’intera band aveva le lacrime agli occhi, cercando disperatamente di asciugarsi senza farsi notare. Era uno di quei momenti rari e magici che restano impressi nella memoria.

Anche per chi è stato fortunato ad assistere allo spettacolo “Jazz + Piano” di Lady Gaga, la performance è stata un’esperienza indimenticabile. Un omaggio straordinario che rende merito a Tony Bennett e alla sua straordinaria eredità musicale.

John Katsilometes è un noto giornalista che firma una rubrica giornaliera sulla Review Journal. Puoi ascoltare il suo podcast “PodKats!” su reviewjournal.com/podcasts. Contattalo all’indirizzo [email protected]. Segui @johnnykats su X e @JohnnyKats1 su Instagram.

Sezione FAQ:

1. Qual è stata la performance di Lady Gaga a Las Vegas?
Lady Gaga ha regalato al pubblico una performance indimenticabile a Las Vegas come tributo a Tony Bennett. Ha eseguito “Fly Me to The Moon” al Dolby Live.

2. Come si è esibita Lady Gaga durante la performance?
Lady Gaga si è esibita a cappella, senza l’ausilio di un microfono, facendo risuonare la sua voce per tutto il teatro.

3. Cosa significa esibizione a cappella?
L’esibizione a cappella si riferisce a quando un cantante si esibisce senza l’uso di strumenti musicali di supporto, accompagnando la voce solo con la melodia.

4. Che tipo di ispirazione c’è dietro a questa performance?
L’ispirazione per questa performance proviene dalla storia di Curt Miller, un trombonista che ha accompagnato Bennett nel lontano 1978. Durante quella performance, Bennett avrebbe cantato “Fly Me to The Moon” senza l’ausilio di un microfono.

5. Chi erano altre persone importanti coinvolte nella performance originale di Bennett?
Torrie Zito, il famoso arrangiatore, era il direttore d’orchestra, mentre Harold Lane, un eccellente sassofonista tenore, suonava con Bennett durante quei giorni.

6. Come è stata la reazione della band durante la performance?
L’intera band aveva le lacrime agli occhi, cercando disperatamente di asciugarsi senza farsi notare. Era uno di quei momenti rari e magici che restano impressi nella memoria.

7. Come è stata definita la performance di Lady Gaga?
La performance di Lady Gaga è stata descritta come un’esperienza indimenticabile e un omaggio straordinario che rende merito a Tony Bennett e alla sua eredità musicale.

8. Chi è John Katsilometes?
John Katsilometes è un noto giornalista che firma una rubrica giornaliera sulla Review Journal. Puoi ascoltare il suo podcast “PodKats!” su reviewjournal.com/podcasts. Puoi contattarlo all’indirizzo [email protected]. Lo puoi seguire su Twitter su @johnnykats e su Instagram su @JohnnyKats1.

Articoli correlati:

Pagina principale del podcast “PodKats!”
Review Journal