La Lezione di Pianoforte: Un Capolavoro Cinematografico che Celebra la Storia e il Patrimonio Familiare

La Lezione di Pianoforte, diretta da Malcolm Washington, ha debuttato al Telluride Film Festival creando un grande entusiasmo tra il pubblico. L’esperienza coinvolgente di Boy Willie, Doaker, Berniece, Whining Boy e Lymon ha fatto vibrare l’intero teatro.

Questa opera teatrale di August Wilson fu originariamente rappresentata al Yale Repertory Theatre nel novembre del 1987, con Samuel L. Jackson nel ruolo di Boy Willie, per poi approdare a Broadway, dove Charles “Roc” Dutton prese il posto di Jackson. “La Lezione di Pianoforte” fu nominata per cinque Tony Awards, vincendo come Miglior Opera, oltre ad aggiudicarsi il Premio Pulitzer per la Drammaturgia nel 1990 e il Premio Drama Desk come Miglior Opera. Nel 1995 fu realizzata un’adattamento televisivo per Hallmark e nel 2022 fu riproposta sul palcoscenico con la regia di LaTanya Richardson Jackson. Questa nuova versione, interpretata da Danielle Brooks, Samuel L. Jackson (che interpreta il ruolo di Doaker Charles) e John David Washington, è diventata la rivisitazione teatrale di maggior successo a Broadway.

Jackson, Washington, Ray Fisher e Michael Potts sono passati dalla produzione teatrale al nuovo film di Netflix. La storia si svolge nel 1936, durante il Giorno dell’Indipendenza, e si concentra sui fratelli Boy Willie (Washington) e Berniece (Danielle Deadwyler) che si scontrano per il futuro di un pianoforte di 137 anni, simbolo del patrimonio familiare.

La ricchezza generazionale e la preservazione del patrimonio familiare sono valori fondamentali nella comunità afroamericana, così come l’uso della musica come linguaggio per radunarsi, suscitare gioia o disperazione. Inoltre, tutti abbiamo un parente che cavalca l’onda delle belle parole vendendo sogni di grandezza e un fratello con il quale è difficile trovare un accordo su qualsiasi cosa, specialmente quando si tratta di vendere il nostro patrimonio a qualcuno che potrebbe bruciarlo o usarlo come legna da ardere, ignorando la sua importanza storica.

Danielle Deadwyler e John David Washington, nei ruoli di Berniece e Boy Willie, formano un duo cinematografico dynamico che non sapevo di desiderare. Entrambi catturano perfettamente l’intensità dei dialoghi di August Wilson. Quando Boy Willie afferma “Mi sento lento come la melassa, con il mondo che mi sfugge di mano”, queste parole risuonano nell’animo dello spettatore, perché tutti, a un certo punto della vita, hanno provato questa sensazione di rallentamento.

August Wilson è conosciuto per i suoi monologhi intensi, in cui i personaggi rivelano sottotesti sulle loro vite durante lo svolgimento delle scene. Doaker offre uno dei migliori discorsi del dramma, svelando la storia e l’importanza del pianoforte e sottolineando la ferma decisione di Berniece di non venderlo. Samuel L. Jackson è esilarante nel ruolo di Doaker e rappresenta la figura centrale dell’intera opera. Deadwyler è altrettanto potente, una delle migliori e più brillanti talenti della sua generazione.

Tuttavia, è l’interpretazione straordinaria di John David Washington nel ruolo di Boy Willie a lasciare un’impressione indelebile. La sua padronanza del personaggio è complessa, stratificata ed empatica, rappresentando la sua migliore performance fino ad oggi. Non meno potenti sono Corey Hawkins (Avery), Michael Potts (Whining Boy) e Ray Fisher (Lymon).

Il merito del pianoforte dal design complesso e dell’inquietante intaglio è del production designer David J. Bomba. La costumista Francine Jamison-Tanchuck, affermata esperta di eccellenza nera, continua a stupire. Malcolm Washington, insieme al direttore della fotografia Mike Gioulakis, rende vive le immagini, trasportando lo spettatore all’interno del pianoforte attraverso le suggestive ed evocative note. Con questa nuova visione cinematografica del classico di Wilson, Washington riesce a colpire tutte le corde in modo impeccabile.

Avendo assistito alla rappresentazione teatrale originale, mi è mancata la presenza più importante di Grace sul palcoscenico, ma sono rimasto affascinato dal mondo dei locali notturni in cui si svolge l’azione e dalla voce di Erykah Badu, la cantante del locale.

Oltre ad essere una storia di legami familiari, “La Lezione di Pianoforte” ricorda alle donne che possono realizzarsi senza un uomo al loro fianco. Di solito, nelle opere di Wilson, i personaggi femminili sono in minoranza rispetto agli uomini e spetta a questi ultimi sorreggere il peso maggior del dialogo. Tuttavia, i personaggi maschili variano da calcolatori a amorevoli, solidali e comici, ricordandoci un altro elemento fondamentale della comunità afroamericana: il possesso di terreni. Possedere una proprietà è tanto importante quanto garantirsi un’educazione per le persone di colore, ed è un valore trasmesso fin dai tempi della schiavitù, quando ai neri era vietato leggere e scrivere.

Con interpretazioni emozionanti e un debutto registico indimenticabile, “La Lezione di Pianoforte” ci insegna che le ricchezze generazionali non si limitano al denaro, ma sono legate in modo profondo ed eterno alle nostre radici ancestrali.

Il film “La Lezione di Pianoforte” sarà disponibile su Netflix.

FAQ:
1. Chi ha diretto il film “La Lezione di Pianoforte”?
Il film è stato diretto da Malcolm Washington.

2. Quando è stato presentato il film per la prima volta?
Il film ha debuttato al Telluride Film Festival.

3. Quali riconoscimenti ha ricevuto l’opera teatrale “La Lezione di Pianoforte”?
L’opera teatrale è stata nominata per cinque Tony Awards e ha vinto come Miglior Opera. Ha anche vinto il Premio Pulitzer per la Drammaturgia nel 1990 e il Premio Drama Desk come Miglior Opera.

4. Quali attori famosi hanno preso parte alla produzione teatrale?
Samuel L. Jackson e Charles “Roc” Dutton hanno interpretato i ruoli principali nella produzione teatrale.

5. Qual è la trama della storia?
La storia si svolge nel 1936 durante il Giorno dell’Indipendenza e si concentra sui fratelli Boy Willie e Berniece che si scontrano per il futuro di un pianoforte di 137 anni, simbolo del patrimonio familiare.

6. Quali sono i temi principali dell’opera teatrale/film?
I temi principali sono la ricchezza generazionale, la preservazione del patrimonio familiare e l’importanza della musica nella comunità afroamericana.

7. Chi sono i protagonisti del film?
I protagonisti del film sono John David Washington nel ruolo di Boy Willie e Danielle Deadwyler nel ruolo di Berniece.

Key terms/jargon:

1. Tony Awards: Premio annuale spettacolo di teatro americano.

2. Premio Pulitzer per la Drammaturgia: Premio annuale per il miglior lavoro teatrale o dramma.

3. Premio Drama Desk: Premio per l’eccellenza nel teatro di New York.

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BySeweryn Dominsky

Seweryn Dominsky to doświadczony pisarz i analityk specjalizujący się w nowych technologiach i technologii finansowej (fintech). Posiada tytuł magistra z zakresu finansów i technologii z prestiżowego Uniwersytetu w Miami, gdzie doskonalił swoją wiedzę na temat blockchain, walut cyfrowych i innowacyjnych rozwiązań finansowych. W swojej karierze trwającej ponad dekadę Seweryn pełnił funkcję starszego konsultanta w Spire Solutions, gdzie odegrał kluczową rolę w opracowywaniu nowoczesnych ram technologicznych dla instytucji finansowych. Jego prace były publikowane w różnych czasopismach branżowych, w których dzieli się spostrzeżeniami na temat ewoluującego krajobrazu fintech. Pasjonując się skrzyżowaniem technologii i finansów, Seweryn kontynuuje poszukiwania sposobów na wykorzystanie nowych innowacji w celu napędzenia wzrostu gospodarczego i efektywności w sektorze.