Un pianoforte volante: l’incredibile progetto di Louis Cardozo

Louis Cardozo, musicista e inventore visionario, ha creato un progetto genialmente eccentrico che ha dell’incredibile. La sua idea era semplice: “Volevo far volare un pianoforte a coda per un video musicale”. In un video making-of di otto minuti, Cardozo svela i tre anni di duro lavoro, di sperimentazione, di tentativi ed errori che sono stati necessari per realizzare la sua visione fuori dal comune.

L’avventura è iniziata con l’acquisto di un pianoforte a coda su ebay. Con l’aiuto dei suoi cugini, Cardozo ha svuotato l’interno dello strumento per ridurre il peso, ha aggiunto una struttura in acciaio e una tastiera elettrica. Questo è stato davvero un progetto di famiglia. Lo zio “scienziato pazzo” di Cardozo, Gilo, aveva già una certa esperienza in questo campo, avendo fatto volare “qualsiasi cosa potesse recuperare”, compresa una macchina. Cugini e figli hanno aiutato nel laboratorio e ci è voluta un’intera estate per ottenere il primo modello funzionante, l’Eagle 3000. Questo prototipo è riuscito a volare per poco tempo, ma Cardozo ha capito che il design era ancora grezzo e ingombrante.

La famiglia Cardozo è tornata alla tavolozza progettuale e ha apportato alcune modifiche. Hanno sostituito la struttura rendendola ancora più leggera e, dopo un paio di prove in volo e l’attesa del vento giusto, il pianoforte ha finalmente preso il volo. Nel video, Cardozo spiega che ha già fatto parapendio in passato, ma questa esperienza è stata completamente diversa. “Con il parapendio sei legato e penzoli in modo scomodo. Questa volta mi sentivo più vicino a un sogno d’infanzia, come un carro volante. O un tappeto magico.”

Cardozo aveva inizialmente previsto di girare il video in un unico piano sequenza, ma alla fine si è reso conto che era impossibile. Grazie a un altoparlante nascosto nel pianoforte, è riuscito a sincronizzare la sua performance con la canzone registrata. Sono state necessarie otto sessioni di volo separate per ottenere tutto il materiale necessario per il video promozionale di tre minuti.

Fly, la canzone del video, è un inno alla vittoria sulle avversità ed è ispirata alla lotta di Cardozo contro una malattia autoimmune. Il musicista di Bristol afferma che la musica è una terapia fondamentale per lui. Il suo prossimo video? In un recente intervista a Bristol 24/7 ha rivelato che sarà “qualcosa sull’acqua…”.

Sezione FAQ:

1. Qual è l’idea geniale di Louis Cardozo?
– Louis Cardozo ha creato l’idea di far volare un pianoforte a coda per un video musicale.

2. Come ha realizzato Cardozo il suo progetto?
– Cardozo ha acquistato un pianoforte a coda su eBay e con l’aiuto dei suoi cugini, ha svuotato l’interno dello strumento per ridurre il peso, ha aggiunto una struttura in acciaio e una tastiera elettrica.

3. Chi ha aiutato Cardozo nel suo progetto?
– La famiglia di Cardozo, compresi i suoi cugini e i suoi figli, lo ha aiutato nel laboratorio per realizzare il prototipo funzionante.

4. Quanto tempo ci è voluto per completare il progetto?
– Ci sono voluti tre anni di duro lavoro, sperimentazione, tentativi ed errori per realizzare la visione di Cardozo.

5. Come ha descritto Cardozo l’esperienza di far volare il pianoforte?
– Cardozo ha descritto l’esperienza come un sogno d’infanzia, simile a un carro volante o a un tappeto magico.

Definizioni:

– Pianoforte a coda: Uno strumento musicale a corda, in cui le corde sono disposte orizzontalmente, solitamente con una lunghezza di 2,2 metri o più. Ha una cassa armonica grande e una qualità sonora ricca.

– Prototipo: Un’istanza iniziale di un prodotto o sistema che è stata creata per testare o dimostrare una nuova idea o concetto.

– Autoimmune: Un termine che indica una condizione in cui il sistema immunitario del corpo attacca erroneamente tessuti sani o organi del proprio corpo.

Link correlati:

Sito ufficiale di Louis Cardozo

Bristol 24/7

BySeweryn Dominsky

Seweryn Dominsky to doświadczony pisarz i analityk specjalizujący się w nowych technologiach i technologii finansowej (fintech). Posiada tytuł magistra z zakresu finansów i technologii z prestiżowego Uniwersytetu w Miami, gdzie doskonalił swoją wiedzę na temat blockchain, walut cyfrowych i innowacyjnych rozwiązań finansowych. W swojej karierze trwającej ponad dekadę Seweryn pełnił funkcję starszego konsultanta w Spire Solutions, gdzie odegrał kluczową rolę w opracowywaniu nowoczesnych ram technologicznych dla instytucji finansowych. Jego prace były publikowane w różnych czasopismach branżowych, w których dzieli się spostrzeżeniami na temat ewoluującego krajobrazu fintech. Pasjonując się skrzyżowaniem technologii i finansów, Seweryn kontynuuje poszukiwania sposobów na wykorzystanie nowych innowacji w celu napędzenia wzrostu gospodarczego i efektywności w sektorze.