Sarasota Approva L’accordo per la Realizzazione del Centro delle Arti Performative

La Commissione Cittadina di Sarasota ha approvato l’accordo con il Renzo Piano Building Workshop per la progettazione del proposto Centro delle Arti Performative nel Bay Park, con un voto di 4-1. La Vice Sindaca Jen Ahearn-Koch è stata l’unico voto contrario. L’accordo del valore di 36,9 milioni di dollari prevede diverse fasi di progettazione e costruzione, con una fase di progettazione concettuale come primo obiettivo entro il 30 novembre. Un accordo di attuazione tra la città e la Sarasota Performing Arts Foundation è anch’esso previsto per lo stesso giorno.

Il Centro delle Arti Performative è stato proposto come un progetto finanziato in parti uguali dal settore pubblico e privato, in collaborazione tra la città e la Sarasota Performing Arts Foundation. I fondi pubblici provengono principalmente da tasse immobiliari generati da un distretto di finanziamento incrementale delle imposte sulla proprietà, derivanti dagli aumenti di valore sui terreni circostanti il Bay rispetto al valore di riferimento del 2019.

La città e la contea finanzieranno lo sviluppo del Bay con una quota uguale dei ricavi del distretto di finanziamento incrementale delle imposte, coprendo metà dei costi. L’altra metà verrà da fonti filantropiche.

Dato che la contea è restìa a rilasciare fondi per la fase di progettazione concettuale del Centro delle Arti Performative, la Sarasota Performing Arts Foundation finanzierà la sua quota e quella della contea come parte del suo contributo del 50% per l’intero progetto. Il costo totale del Centro delle Arti Performative è stato stimato a 275 milioni di dollari, ma il lavoro di Renzo Piano affinerà questa cifra.

Renzo Piano sarà responsabile di assumere un architetto e tutte le eccetto per portare a termine i servizi di progettazione dalla fase concettuale alla costruzione. Lo studio di architettura Sweet Sparkman è già stato selezionato come architetto responsabile.

L’accordo prevede diverse fasi di lavoro, su un periodo minimo di 60 mesi. Sono previsti cinque traguardi, al raggiungimento dei quali entrambe le parti possono terminare l’accordo, pagando una penale del 10% più i costi dei servizi resi fino a quel momento.

La scadenza più imminente è il 30 novembre, quando saranno presentati il progetto concettuale e l’accordo di attuazione. L’approvazione di questi documenti rappresenterà un significativo passo avanti per il progetto, che è stato in sviluppo per più di 11 anni. Nel frattempo, il comitato Purple Ribbon continuerà a lavorare sulla riconversione del Van Wezel Performing Arts Hall, situato nell’area opposta del parcheggio rispetto al sito proposto per il Centro delle Arti Performative. Secondo il Commissario Erik Arroyo, il Van Wezel ha superato la sua utilità come principale sede per le performance artistiche della città. La perdita temporanea dei Sarasota Players e la probabile futura sede della Sarasota Orchestra in un nuovo edificio, rendono urgente la realizzazione di un centro per le arti performative. Altrimenti, Sarasota potrebbe perdere una preziosa istituzione artistica in futuro.

FAQ:

1. Qual è l’accordo approvato dalla Commissione Cittadina di Sarasota?
– La Commissione Cittadina di Sarasota ha approvato l’accordo con il Renzo Piano Building Workshop per la progettazione del proposto Centro delle Arti Performative nel Bay Park.

2. Chi è stata l’unica a votare contro l’accordo?
– La Vice Sindaca Jen Ahearn-Koch è stata l’unico voto contrario.

3. Qual è il valore dell’accordo?
– L’accordo ha un valore di 36,9 milioni di dollari.

4. Quali sono le fasi di progettazione e costruzione previste?
– Le fasi previste sono diverse, con una fase di progettazione concettuale come primo obiettivo entro il 30 novembre.

5. Come è finanziato il Centro delle Arti Performative?
– Il progetto è finanziato in parti uguali dal settore pubblico e privato, in collaborazione tra la città e la Sarasota Performing Arts Foundation. I fondi pubblici provengono principalmente da tasse immobiliari generati da un distretto di finanziamento incrementale delle imposte sulla proprietà.

6. Come verranno finanziati i costi del progetto?
– La città e la contea finanzieranno lo sviluppo del Bay con una quota uguale dei ricavi del distretto di finanziamento incrementale delle imposte, coprendo metà dei costi. L’altra metà verrà da fonti filantropiche.

7. Come verrà finanziata la fase di progettazione concettuale?
– La Sarasota Performing Arts Foundation finanzierà la sua quota e quella della contea come parte del suo contributo del 50% per l’intero progetto.

8. Chi sarà responsabile dell’assunzione dell’architetto?
– Renzo Piano sarà responsabile di assumere un architetto e tutte le eccetto per portare a termine i servizi di progettazione dalla fase concettuale alla costruzione.

9. Quali sono gli obiettivi da raggiungere per terminare l’accordo anticipatamente?
– Sono previsti cinque traguardi, al raggiungimento dei quali entrambe le parti possono terminare l’accordo, pagando una penale del 10% più i costi dei servizi resi fino a quel momento.

10. Qual è la scadenza più imminente?
– La scadenza più imminente è il 30 novembre, quando saranno presentati il progetto concettuale e l’accordo di attuazione.

Resources:

Sito ufficiale del progetto delle Arti Performative
Sito ufficiale di Sarasota

ByMariusz Lewandowski

Mariusz Lewandowski to utalentowany pisarz i lider myśli w dziedzinach nowych technologii i fintech. Z wykształcenia informatyk z Uniwersytetu Quaid-i-Azam, zbudował solidne podstawy zarówno w teorii, jak i w praktycznych zastosowaniach technologii. Mariusz spędził ponad dziesięć lat w branży, w tym znaczącą rolę w Phoenix Innovations, gdzie przyczynił się do przełomowych projektów wykorzystujących nowe technologie do zakłócania tradycyjnych usług finansowych. Jego pasja do edukacji innych na temat transformacyjnej mocy technologii jest widoczna w jego pracach, które łączą dogłębną analizę z wnikliwymi spostrzeżeniami z rzeczywistego świata. Mariusz nadal wpływa na krajobraz fintech poprzez swoje angażujące artykuły i skłaniające do myślenia dyskusje.