Le opere d’arte e le installazioni realizzate con vecchi pianoforti

Purtroppo, ci sono moltissimi vecchi pianoforti indesiderati in giro. Molti finiscono in discarica, il che è un terribile spreco considerando i materiali e l’abilità artigianale impiegati nella costruzione di questi strumenti. Le parti esterne vengono talvolta salvate e trasformate in mobili come librerie, mensole e armadietti per le bevande. I telai e le tavole armoniche possono essere trasformati in tavoli da caffè e da pranzo “interessanti”, ecc. Ma cosa fare con tutti i componenti interni?

Negli ultimi anni, artisti e artigiani si sono resi conto che questi elementi – le tastiere, il meccanismo, i martelletti, le corde, ecc. – possono essere utilizzati come materiali fondamentali per opere d’arte. E stanno creando pezzi brillanti.

Il Piano Shop Bath, situato nel sud-ovest dell’Inghilterra, si trovava costretto a rottamare centinaia di pianoforti indesiderati ogni anno. Così il proprietario Jon Kelly ha creato la divisione per la sostenibilità chiamata “Played and Remade”. Il negozio dona le parti dei pianoforti vecchi ad artisti locali che creano opere d’arte straordinarie, che vengono poi messe in vendita nel negozio o online.

Creare opere d’arte da prodotti vecchi non è un’idea particolarmente nuova. Tuttavia, l’idea circolare di “Played and Remade” del Piano Shop Bath, in cui l’azienda fornisce le materie prime e poi vende il prodotto finito, è soddisfacente. È un tipo di riciclaggio raddoppiato.

Un’organizzazione che ha dato un contributo straordinario al riutilizzo dei vecchi pianoforti è il Pianodrome della Scozia. Fondato da Tim Vincent-Smith e Matt Wright nel 2017, il Pianodrome trasforma pianoforti non desiderati in straordinarie installazioni artistiche e spazi per spettacoli. Il loro primo progetto è stato un anfiteatro da 100 posti, conosciuto come il Grand Pianodrome, costruito interamente con pianoforti riciclati. È stato presentato per la prima volta al Festival di Edimburgo nel 2018.

Il Pianodrome ha realizzato anche una serie di sorprendenti installazioni artistiche basate sul pianoforte per il Leeds Piano Trail nel 2021. Nel 2022, è stato creato un secondo Pianodrome chiamato Old Royal, e nello stesso anno è stato costruito un terzo Pianodrome a Charlotte, negli Stati Uniti.

Il Leeds Piano Trail del 2024 si terrà dal 31 agosto al 21 settembre. Il Pianodrome sarà l'”Artista in Risonanza” e il percorso includerà alcune delle opere d’arte preferite del 2021, come il Cubo del Pianoforte e L’Elefante nella Stanza. Ci saranno anche nuove opere, come la Bicicletta del Pianoforte e una Stanza di Risonanza, tutte realizzate con pezzi di pianoforti non desiderati.

Il Pianodrome in sé, costruito con più di 80 pianoforti, farà parte del Piano Trail. Sarà situato presso la Broderick Hall nel Leeds City Museum e sarà aperto dal 1° al 21 settembre (dalle 10:00 alle 17:00 dal martedì al venerdì e dalle 11:00 alle 17:00 nei sabati e domeniche).

Inoltre, come parte del Leeds Piano Festival, l’artista/fotografo Romain Thiery esporrà la sua fantastica collezione fotografica di pianoforti abbandonati scoperti in edifici disabitati in tutta Europa. Non si tratta di riutilizzo, ma le foto sono notevoli dal punto di vista visivo e presentano pianoforti non desiderati.

La mostra si terrà anche presso la Broderick Hall e sarà aperta per tutto il mese di agosto e settembre 2024. Davvero un evento imperdibile!

Se hai immagini di opere d’arte realizzate con pezzi di vecchi pianoforti, inviaci le foto e le aggiungeremo a questo articolo.

FAQs (Domande frequenti):

1. Cosa fa il Piano Shop Bath per riciclare i vecchi pianoforti?
Il Piano Shop Bath ha creato la divisione per la sostenibilità chiamata “Played and Remade”. Questa divisione dona le parti dei pianoforti vecchi ad artisti locali che creano opere d’arte straordinarie, che vengono poi messe in vendita nel negozio o online.

2. Qual è l’obiettivo del Pianodrome della Scozia?
Il Pianodrome trasforma i pianoforti non desiderati in straordinarie installazioni artistiche e spazi per spettacoli. Fondato nel 2017, ha costruito un anfiteatro da 100 posti con pianoforti riciclati e ha realizzato numerose installazioni artistiche basate sul pianoforte.

3. Dove si terrà il Leeds Piano Trail del 2024?
Il Leeds Piano Trail del 2024 si terrà dal 31 agosto al 21 settembre. Il percorso includerà opere d’arte realizzate con pezzi di pianoforti non desiderati, come il Cubo del Pianoforte e L’Elefante nella Stanza. Il Pianodrome, costruito con più di 80 pianoforti, farà parte del percorso e sarà situato presso la Broderick Hall nel Leeds City Museum.

4. Cosa esporrà l’artista/fotografo Romain Thiery durante il Leeds Piano Festival?
L’artista/fotografo Romain Thiery esporrà la sua collezione fotografica di pianoforti abbandonati scoperti in edifici disabitati in tutta Europa. Queste foto saranno esposte presso la Broderick Hall durante il mese di agosto e settembre 2024.

Termini chiave:

– Pianoforte: Uno strumento musicale a corde e tasti che produce suoni quando i tasti vengono premuti e le corde vengono fatte vibrare.
– Riciclaggio: Il processo di trasformazione di materiali usati o inutili in nuovi prodotti o materiali riciclabili.
– Anfiteatro: Un edificio a forma di conchiglia o semicerchio con gradinate disposte attorno a un’area centrale, solitamente utilizzato per spettacoli o eventi.
– Installazione artistica: Un’opera d’arte tridimensionale progettata per un luogo specifico e che coinvolge spesso il pubblico nello spazio circostante.

Link correlati suggeriti:

Piano Shop Bath
Pianodrome
Leeds City Museum
Leeds Piano Festival
Sito web di Romain Thiery

ByKarol Smith

Karol Smith es una escritora apasionada y líder de pensamiento en los ámbitos de las nuevas tecnologías y fintech. Con un título en Sistemas de Información de la Universidad de Nuevo México, Karol combina una sólida base académica con experiencia práctica en la industria. Ha perfeccionado su experiencia en Digital Payments Corporation, donde desempeñó un papel clave en el desarrollo de soluciones innovadoras que conectan la tecnología con los servicios financieros. Las ideas de Karol sobre las tendencias emergentes y las tecnologías disruptivas han sido presentadas en varias publicaciones prominentes, posicionándola como una voz de confianza en la comunidad fintech. A través de su escritura, busca informar y educar a los lectores sobre el poder transformador de la tecnología en el sector financiero.