L’Università del Connecticut ha ricevuto un regalo per finanziare l’acquisto di 13 nuovi pianoforti verticali Steinway. La generosità della Fondazione Lawrence J. e Natalie D. Portell, della Fondazione Persbacker e della Fondazione Jean e Richard Widmark consente agli studenti di suonare pianoforti “rinomati in tutto il mondo per la loro qualità superiore e il suono”. Non è stato divulgato l’importo, ma i pianoforti hanno un prezzo che oscilla tra diverse decine di migliaia di dollari.

Le donazioni delle Fondazioni Portell, Persbacker e Widmark hanno anche portato a “un progresso significativo” nel percorso dell’UConn per diventare una “Scuola All-Steinway”, hanno dichiarato gli ufficiali. La Scuola di Belle Arti ha lavorato per molti anni per raggiungere questa distinzione, che si ottiene quando almeno il 90 percento dei pianoforti di un’istituzione sono Steinway.

Attualmente, l’UConn è al 75 percento del traguardo per diventare una Scuola All-Steinway. La Scuola di Belle Arti spera di raggiungere questo obiettivo nei prossimi anni, hanno dichiarato gli ufficiali. “Il supporto dei donatori è cruciale per la capacità della scuola di realizzare tutto ciò”, hanno affermato gli ufficiali.

Il sito web Steinway offre dettagli sui pianoforti, che sono considerati tra i migliori al mondo per la loro qualità e sonorità eccezionali. Raggiungere lo status di Scuola All-Steinway rappresenta una grande conquista per l’Università del Connecticut e un vantaggio per gli studenti di musica che avranno l’opportunità di suonare strumenti di altissima qualità durante la loro formazione accademica. Grazie al sostegno delle fondazioni e agli sforzi delle Scuola di Belle Arti, la tradizione musicale di eccellenza dell’UConn continua a crescere e ad offrire un ambiente stimolante e propizio all’apprendimento musicale.

FAQ:

1. Qual è il regalo che l’Università del Connecticut ha ricevuto?
L’Università del Connecticut ha ricevuto un regalo per finanziare l’acquisto di 13 nuovi pianoforti verticali Steinway.

2. Chi ha donato i pianoforti?
I pianoforti sono stati donati dalla Fondazione Lawrence J. e Natalie D. Portell, dalla Fondazione Persbacker e dalla Fondazione Jean e Richard Widmark.

3. Di che marca sono i pianoforti donati?
I pianoforti donati sono di marca Steinway, rinomata in tutto il mondo per la loro qualità superiore e il suono.

4. Quanto costano i pianoforti Steinway?
I pianoforti Steinway hanno un prezzo che oscilla tra diverse decine di migliaia di dollari.

5. Cosa significa diventare una “Scuola All-Steinway”?
Diventare una “Scuola All-Steinway” significa che almeno il 90 percento dei pianoforti di un’istituzione sono Steinway.

6. Quanto ha progresso l’UConn nel raggiungere lo status di Scuola All-Steinway?
Attualmente, l’UConn è al 75 percento del traguardo per diventare una Scuola All-Steinway. La Scuola di Belle Arti spera di raggiungere questo obiettivo nei prossimi anni.

7. Dove posso trovare ulteriori dettagli sui pianoforti Steinway?
È possibile trovare ulteriori dettagli sui pianoforti Steinway sul sito web Steinway.

Definitions:

– Pianoforte verticale Steinway: Un tipo di pianoforte prodotto dalla Steinway, caratterizzato da una forma verticale invece di una forma orizzontale. È rinomato per la sua qualità e il suono.
– Fondazione: Un’organizzazione non profit che dona risorse finanziarie per scopi benefici.
– Scuola All-Steinway: Uno status raggiunto da un’istituzione quando almeno il 90 percento dei pianoforti presenti sono della marca Steinway.

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Sito web Steinway

ByKarol Smith

Karol Smith es una escritora apasionada y líder de pensamiento en los ámbitos de las nuevas tecnologías y fintech. Con un título en Sistemas de Información de la Universidad de Nuevo México, Karol combina una sólida base académica con experiencia práctica en la industria. Ha perfeccionado su experiencia en Digital Payments Corporation, donde desempeñó un papel clave en el desarrollo de soluciones innovadoras que conectan la tecnología con los servicios financieros. Las ideas de Karol sobre las tendencias emergentes y las tecnologías disruptivas han sido presentadas en varias publicaciones prominentes, posicionándola como una voz de confianza en la comunidad fintech. A través de su escritura, busca informar y educar a los lectores sobre el poder transformador de la tecnología en el sector financiero.